Il NEST ZEROSEI nei giorni appena trascorsi è stato protagonista della seconda residenza artistica organizzata da Fuorimargine – Centro di produzione della danza della Sardegna e Sardegna Teatro. Il Centro integrato rinnova la sua vocazione di centro sperimentale per le arti performative dedicate all’infanzia ospitando Alice Ruggero, danzatrice e performer bolognese che nutre la sua ricerca attraverso il lavoro per e con l’infanzia. Con il progetto Zilì, l’artista ha partecipato alla call promossa da Sardegna Teatro, Fuorimargine e Tuttestorie e è stata selezionata per una nuova produzione per piccolissimƏ che debutterà all’interno del Festival Tuttestorie.
Zilì è una performance immersiva in cui adulti, bambine e bambini abiteranno il paesaggio sonoro del gregge attraverso l’utilizzo di campanelle ricercando al contempo le dinamiche di movimento che derivano dall’interazione tra suoni, corpo della performer e partecipanti.
Al NEST, con la collaborazione artistica di Monica Serra – performer locale già impegnata nei progetti per l’infanzia di Sardegna Teatro-, Alice Ruggero ha esplorato le pratiche di ascolto e dialogo tra ambiente e corpi; bambine e bambini sono stati invitati a regalare il loro sguardo alla performance, a sperimentare il movimento nello spazio e interagire con i suoni del pascolo creati dalle campanelle messe a loro disposizione.
